Carolina Castagna, unica figlia del conduttore scomparso Alberto Castagna, ha voluto ricordare suo padre con un’intima intervista.
Alberto Castagna è scomparso il 1° marzo 2005 dopo aver lottato a lungo contro una grave malattia. Sua figlia Carolina (che all’epoca aveva 13 anni) ha voluto ricordarlo con un’intima intervista al Corriere della Sera in cui ha confessato alcuni retroscena di quel periodo particolarmente buio della vita del conduttore:
“Un giorno, in classe, annunciai che era morto. La scuola chiamò subito casa. Non era vero. Mia madre capì che avevo bisogno di vederlo. Smosse mari e monti e ottenne di farmi entrare da lui. Mi vestirono con camice, cuffietta e salvascarpe, mi stava tutto largo. Sembravo il piccolo chimico”, ha affermato, e ancora: “Mi sono spaventata. Soprattutto perché non aveva più i baffi, glieli avevano tagliati, non lo avevo mai visto così”.
Alberto Castagna: il ricordo della figlia
Carolina Castagna è stata l’unica e adorata figlia del conduttore Alberto Castagna e, in un’intima intervista al Corriere della Sera, lei stessa ha voluto ricordare il suo importante legame con il padre che, per lei, avrebbe fatto qualsiasi cosa. “Pur di accontentarmi mi avrebbe concesso qualsiasi cosa e non parlo per forza di regali. Una sera gli dissi, dal nulla: “Vorrei andare a cavallo”. Il giorno dopo mi portò al maneggio. Mi aveva preso tutta l’attrezzatura. Dopo un po’ mi scocciai: “Voglio scendere, non mi piace”. E andammo a giocare a bowling”, ha rivelato.
Oggi Carolina si è sposata ed è riuscita con il tempo a convivere con il dolore dovuto alla scomparsa di suo padre, su cui ha affermato: “Da piccola avevo paura di dimenticarlo, annusavo un maglione che conservava il suo odore. Poi ho capito che le persone vivono nel nostro ricordo, che in fondo non se ne vanno mai”.